Di recente, mosso dal desiderio di comprendere meglio quanto sta accadendo a livello politico e sociale in Italia e nel mondo, ho letto un libro che si intitola \”Il vero credente\” di Eric Hoffer.
Il vero credente è un libro su come si evolvono i movimenti di massa. Con molti esempi storici, il libro spiega i modelli e gli elementi comuni tra di loro.
È un libro perspicace e leggerlo è stata una grande esperienza di apprendimento per me ma quello che vorrei condividere con te qui non è il contenuto del libro, a cui dedicherò sicuramente uno dei prossimi video, oggi vorrei parlarti dell\’ autore .
Vedi, quando mi sono approcciato al libro non sapevo chi fosse Eric Hoffer prima che diventasse uno scrittore ma ho immaginato che, per scrivere un libro di questo tipo, dovesse per forza essere un professore di una famosa università. Voglio dire, cos\’altro potrebbe spiegare la profondità delle sue intuizioni? Intuizioni talmente profonde che nel tempo gli hanno permesso diventare un libro influente e un punto di riferimento per molti.
Ecco cosa dice Wikipedia :
Il primo e più noto dei libri di Hoffer, “Il vero credente” è stato pubblicato in ventitré edizioni tra il 1951 e il 2002. Leader di spicco, storici e filosofi hanno rimarcato pubblicamente il loro interesse per questo libro: tra di essi possiamo annoverare personaggi come Eisenhower e la ex First Lady Hillary Clinton.
Hoffer, nel 1983, è stato persino insignito della Presidential Medal of Freedom! La medaglia presidenziale della libertà: è una decorazione conferita dal Presidente degli Stati Uniti d\’America ed è, assieme alla medaglia d\’oro del Congresso, considerata la massima onorificenza negli Stati Uniti.
Viene conferita a coloro che hanno dato: \”un contributo meritorio speciale per la sicurezza o per gli interessi nazionali degli Stati Uniti, per la pace nel mondo, per la cultura o per altre significative iniziative pubbliche o private\”.
Avendo avuto il libro un impatto del genere, sarebbe lecito ritenere che Hoffer potesse essere un famoso professore, giusto?
Beh, sono rimasto sbalordito quando ho saputo chi fosse in realtà.
Era assolutamente lontano dall\’essere un professore con un dottorato, non aveva alcuna istruzione formale! Esatto, non aveva ricevuto nessun tipo d\’istruzione formale .
Sai qual’ era la sua occupazione? Era uno scaricatore di porto. Già, faceva un lavoro prettamente fisico e decisamente molto duro. E anche dopo la pubblicazione de Il vero credente nel 1951, lavorò ancora come scaricatore di porto fino al 1964.
Quindi come c’è riuscito? Come ha potuto scrivere un libro così perspicace nonostante il suo background?
La risposta è l\’autoformazione. Hoffer è un ottimo esempio del potere dell\’autoformazione. La sua vita dimostra che l\’autoformazione è trasformativa. Ha il potere di trasformarti e farti evolvere.
La sua è stata una vita tutt’altro che facile.
Hoffer nacque a New York nel 1902 da una coppia di immigrati tedeschi. All’età di cinque anni, la madre cadde dalle scale con lui in braccio. Hoffer divenne cieco per ragioni sconosciute. Poi un bel giorno, all’età di 15 anni, La sua vista tornò, senza preavviso né apparenti ragioni particolari. Temendo di perdere nuovamente la vista, colse l\’opportunità per leggere più che poteva e il più a lungo possibile.
La vista però rimase, ed Hoffer non abbandonò mai l\’abitudine di leggere assiduamente.
Era un ragazzo quando suo padre, un ebanista, morì. Il sindacato degli ebanisti pagò le spese del funerale e gli diede poco più di trecento dollari. Nel 1920 prese l\’autobus e viaggiò fino a Los Angeles, pensando che la calda cittadina potesse essere il posto più ricco di opportunità per un ragazzo povero.
Trascorse i dieci anni successivi nella periferia della città, leggendo, scrivendo e lavorando saltuariamente.
In uno di questi lavori temporanei – la vendita di arance porta a porta – scoprì che aveva un\’abilità particolare per vendere, e che con questo lavoro avrebbe potuto arricchirsi facilmente. Messo a disagio da questa scoperta, abbandonò il lavoro dopo un solo giorno.
Nel 1931, preso dalla disperazione, tentò il suicidio cercando di bere dell\’acido ossalico, ma il tentativo fallì in quanto non riuscì a costringersi ad ingoiare il veleno. Quest\’esperienza gli conferì la determinazione di vivere avventurosamente: lasciò la periferia e divenne un lavoratore migrante.
Seguendo i raccolti lungo tutta la California, si procurò le tessere delle biblioteche di tutti i paesi vicini ai campi dove lavorava.
Un evento chiave per Hoffer avvenne tra le montagne dove si trovava in cerca d\’oro; costretto al chiuso dalla neve, lesse I SAGGI, un libro di Michel de Montaigne, scrittore, filosofo e politico francese. Tale libro affascinò profondamente Hoffer e contribuì ad aumentarne le attenzioni ed il rispetto nei confronti della classe meno agiata definendola «impregnata di talento».
Nel 1941 arrivò a San Francisco dove nel 1942 cercò di arruolarsi nell\’esercito ma venne scartato a causa di un\’ernia. Desideroso di contribuire comunque allo sforzo bellico, trovò un impiego come scaricatore di porto all\’ Embarcadero. Fu lì che si sentì a casa e dove decise di stabilirsi guadagnandosi da vivere caricando e scaricando navi, continuando a leggere intensamente e iniziando a scrivere.
Fece lo scaricatore di porto fino al suo pensionamento all\’età di sessantacinque anni.
Hoffer ha vissuto in molti luoghi diversi e ha cambiato spesso lavoro ma ha sempre mantenuto una costante nella sua vita, la lettura. In questo è sempre stato estremamente determinato e alla fine ne ha potuto raccogliere i frutti. Ovunque fosse e qualsiasi lavoro stesse facendo aveva sempre l’autoformazione come elemento fisso e imprescindibile della propria vita. Ecco perché riuscì a diventare ciò che era e a lasciare un segno a 49 anni suonati.
L\’autoformazione è potente ma sta a te la volontà di attingere al suo potere. Abbiamo la fortuna di vivere in tempi in cui imparare è alla portata di tutti. Sei disposto a fare quello che serve? Non hai scuse, anche se non ti piace leggere hai a disposizione metodi alternativi come audiolibri e videocorsi, devi solo volerlo.
Se c’è riuscito Hoffer nonostante la sua bassa istruzione di partenza, il periodo storico e le situazioni avverse che spesso gli ha presentato la vita, credo che non ci siano scuse, nemmeno per me e per te.