Il cammino della vita
Poesia di Vittorio Bertaiola – Recitata da Francesco Bonomelli
Camminavo senza sosta per le strade della vita,
quando un tenero germoglio mi tese la mano.
Col cuore ricolmo di una gioia infinita,
t\’ho accolta nel mio viaggio per condurti lontano.
Ti ho portata in braccio per giorni interi
nell\’attesa che i tuoi piedi iniziassero il cammino.
Ho tracciato per te dei fioriti sentieri,
ho vegliato sui tuoi sogni aspettando il mattino.
Cammineremo insieme su dirupi scoscesi
inarrestabili, senza mai il nostro viaggio fermare
solcheremo le valli come fiumi impetuosi
che scendono dall\’alto alla ricerca del mare.
Il tuo piede ora è forte, il tuo passo è sicuro,
il sole è alto e gli occhi scrutano l\’orizzonte.
Verrà pure la notte, con il cielo più oscuro,
ma il viaggio della vita continua oltre il monte.
Afferra la mia mano, ti aiuto a salire,
dall\’alto della vetta è più chiaro il tragitto;
compagni di un viaggio che non sembra finire
sui binari del tempo, su di un treno impazzito.
Le mie gambe vacillanO, i capelli son bianchi,
non ti accorgi nemmeno quanta strada abbiam fatto.
ti seguo arrancando, i miei piedi son stanchi
ed il mio passo viandante s\’è oramai rallentato.
Ma tu non fermarti, mio piccolo fiore,
prosegui il tuo viaggio tra gioie ed incanto
e vedrai che un bel giorno chiederò al Signore
due bellissime ali per volarti accanto.
Vittorio Bertaiola