Skip to main content

Conoscere le tue qualità ed essere capace di delegare agli altri le mansioni che ti riescono meno bene non è una debolezza ma un punto di forza.

Qualche giorno fa mi sono imbattuto in una teoria di Thomas Friedman un saggista ed editorialista che scrive di politica estera per il New York Times ed è uno dei più noti opinion leader americani . 

In uno dei capitoli del suo libro intitolato “Il mondo è piatto” Friedman ha teorizzato che al giorno d\’oggi le aziende dovrebbero trovare la loro abilità principale e concentrarsi su quella, mentre tutte le altre cose che non rientrano nella loro competenza principale dovrebbero essere esternalizzate per ottenere la massima efficienza perché altrimenti queste cose potrebbero appesantirli e ridurre il loro vantaggio competitivo.

E queste aziende come trovano la loro abilità principale? Facendo un’attenta analisi su sé stesse. Esaminandosi devono capire se qualcosa è davvero il valore unico che solo loro possono offrire, o se invece può essere fornito da altri con maggiore capacità ed efficienza. Quindi, la loro competenza principale consiste nei valori unici che possono fornire meglio di chiunque altro.

Penso che la stessa idea possa essere applicata anche a livello personale. 

Tutti dovremmo trovare e concentrarci sulla nostra abilità principale.

Se non ci hai mai pensato prima prova a farlo ora.

Quali sono i valori unici che puoi fornire che altri non possono? Quali sono le cose che puoi fare meglio di altre? In quali cose puoi essere \”il migliore\”? 

Chiediti ancora quali sono o potrebbero essere le tue competenze principali su cui dovresti concentrarti e quali altre cose dovresti delegare ad altri.

Le persone di successo tendenzialmente si comportano così. Una volta individuati i loro punti di forza identificano i loro punti deboli e poi assumono persone che possono fare quella parte meglio di loro. Si circondano di persone che sono migliori di loro in alcune parti del lavoro. In questo modo possono concentrarsi sulle loro competenze principali e lasciare che altri facciano il resto meglio di quanto potrebbero fare loro.

Ovviamente questo non significa sempre che devi assumere qualcun altro. Puoi farlo anche chiedendo aiuto agli altri, collaborando con altre persone o utilizzando risorse fornite da altri in modo da non doverle creare da solo. Qualunque sia il modo in cui scegli di comportarti l\’idea è molto semplice: concentrati sulle tue competenze principali e esternalizza il resto.

Quando assumete delle persone più in gamba di voi, dimostrate di essere più in gamba di loro.

R.H. Grant

Autore

  • Francesco Bonomelli

    Ciao, sono un mental coach specializzato nell'accompagnamento degli over 50 nel loro percorso di crescita personale e professionale. Dopo aver vissuto personalmente l'ansia e la paura del cambiamento, ho sviluppato tecniche efficaci per superare queste difficoltà e trovare il coraggio di esprimere il mio vero potenziale. Attraverso il mio percorso, aiuto le persone a liberare la loro ispirazione, aumentare la motivazione e ottenere serenità e fiducia in se stessi. Una volta terminato questo primo step, lavoro con i miei clienti sul loro personal brand in modo che riescano a comunicare la nuova persona che sono diventati affinché riescano a proporre con sicurezza e successo i propri prodotti ed i propri servizi.

Crescita personaleOver 50

Come trovare la motivazione durante un periodo difficile

Con tutto quello che sta accadendo nel mondo è facile distrarsi ed è difficile mantenere…
Crescita personaleGestione del Tempo

Agisci Oggi: La Tua Guida per Vincere la Procrastinazione!

Se sei come la maggior parte delle persone, è probabile che tu sia un procrastinatore.…
Crescita personale

Stai crescendo?

Come fai a sapere se stai crescendo? Come fai a sapere se stai migliorando? Sullo…