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Alcune persone pensano che avere autostima significhi piacersi esteticamente, altre che si debba essere ricchi, altre ancora che sia necessario realizzare qualcosa di importante.

In realtà avere autostima implica la considerazione di molti più aspetti della propria vita e, soprattutto, significa apprezzare e accettare di sé non solo i pregi ma anche i difetti.

Nutrire una buona autostima può fare la differenza e contribuisce fortemente a renderci persone serene e resilienti, in grado di affrontare le sfide della vita a testa alta. Al contrario, nutrire poca autostima può portarci a essere persone tristi e ansiose, sopraffatte dalla vita.

Se hai problemi di autostima ci sono alcune azioni che puoi fare per cominciare a cambiare il tuo modo di percepirti e la considerazione che hai di te stesso.

Affronta la “vera” realtà.

Generalmente rafforzi la tua mancanza di autostima rivolgendoti termini e frasi poco lusinghieri, come ad esempio: \”Sono un idiota\”; \”Non sono abbastanza bello”; “Non sono abbastanza intelligente\”; “Sono completamente negato”; “non sono sufficientemente determinato”; “Sono proprio sfortunato” e via dicendo…

In realtà, di tanto in tanto, ci comportiamo tutti come degli idioti e tutti noi, su questo pianeta, possiamo trovare qualcuno più bello, più intelligente, più abile e più fortunato di noi.

Se hai intenzione di lavorare sulla tua autostima, potresti cominciare a riconoscere che spesso menti a te stesso generalizzando e insultandoti.

Per renderti meglio conto della realtà, fai il classico esercizio di prendere un foglio e dividerlo in due colonne: nella prima inserisci un elenco di dieci tuoi pregi e punti di forza e, nella seconda, un elenco di dieci tuoi difetti e punti deboli.

Se nutri scarsa autostima, potresti essere portato a individuare più facilmente i tuoi difetti rispetto ai tuoi pregi. Quindi, per riuscire a definire i tuoi punti di forza, non cercare a tutti i costi qualità che senti irraggiungibili, ma cercali nella vita di tutti i giorni, in quello che le persone dicono di te. Ad esempio, che sei un buon ascoltatore, una persona premurosa, che sai riparare i guasti o cucinare un’ottima carbonara.

Quando avrai finito di scrivere questo elenco, ti renderai conto che ci sono molte cose in cui sei davvero bravo e che alcuni dei tuoi punti deboli potrebbero essere costituiti da aspetti che puoi migliorare mettendoci un po’ di impegno.

Dimentica la perfezione.

La perfezione non esiste. La perfezione che quotidianamente ci viene propinata dai media è pura apparenza creata ad arte allo scopo di vendere prodotti e servizi.

Evita di spendere buona parte delle tue energie cercando di avere il viso, il corpo, il conto in banca, la carriera, i figli o le relazioni impeccabili di qualcun altro. Nessuna vita è perfetta. Concentra le tue energie sul conseguimento di obiettivi tuoi raggiungibili.

Porta avanti i tuoi obiettivi con i tempi e le modalità che ti sono più congeniali. Non fare qualcosa solo perchè lo fa qualcun altro, scegli tra le opzioni che ti piacciono di più e che consideri più funzionali. Fai del tuo meglio, persegui un microbiettivo alla volta senza aspirare alla perfezione.

Conosci te stesso

Sul frontone del tempio di Delfi c’era scritto “Conosci te stesso”. Socrate ne fece suo il motto. Parlare con se stessi, guardandosi allo specchio, con un atto di coraggio e di sincerità da rinnovare di continuo, significa pervenire all’età della ragione, cioè superare l’egocentrismo, il narcisismo, così come l’istinto del gregge, quindi le frasi fatte e i luoghi comuni.

Il tempo della nostra vita speso a confrontarci con gli altri è tempo prezioso che non ci prendiamo per conoscere noi stessi.

Al di là dei tuoi punti di forza e di debolezza, chi sei? Che cosa ti rende felice? Che cosa ti emoziona? Quali hobby ti piacciono? Che tipo di fratello, amico, padre o figlio sei?

Più sai di te stesso, maggiori sono le possibilità che tu scopra cosa ti piace davvero.

In conclusione, lavorare per avere autostima significa prendere coscienza di se stessi tenendo in dovuta considerazione le proprie fragilità e imperfezioni, senza consentir loro di oscurare i nostri punti di forza e i nostri pregi.

 

“Scopri chi sei e non avere paura di esserlo.”

Mahatma Gandhi

Autore

  • Francesco Bonomelli

    Ciao, sono un mental coach specializzato nell'accompagnamento degli over 50 nel loro percorso di crescita personale e professionale. Dopo aver vissuto personalmente l'ansia e la paura del cambiamento, ho sviluppato tecniche efficaci per superare queste difficoltà e trovare il coraggio di esprimere il mio vero potenziale. Attraverso il mio percorso, aiuto le persone a liberare la loro ispirazione, aumentare la motivazione e ottenere serenità e fiducia in se stessi. Una volta terminato questo primo step, lavoro con i miei clienti sul loro personal brand in modo che riescano a comunicare la nuova persona che sono diventati affinché riescano a proporre con sicurezza e successo i propri prodotti ed i propri servizi.

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